Gli oliveti si trovano ad un’altitudine compresa tra 500 e 600 metri sul livello del mare, su terreni calcareo-argillosi e di antica origine vulcanica. La maggior parte delle piante vanta un’età compresa tra i 200 e i 300 anni ed oltre, testimoniando una tradizione olivicola millenaria.

La cultivar principale del territorio è la Tonda Iblea, una varietà autoctona che trova qui il suo habitat ideale. Sono presenti anche altre varietà autoctone siciliane, in particolare la Biancolilla ma anche Nocellara del Belice, Moresca, e Cerasuola, ognuna delle quali con caratteristiche organolettiche uniche. 

Le particolari condizioni pedoclimatiche dove si trovano gli uliveti da cui produciamo i nostri oli ci consentono di evitare l’utilizzo di fitofarmaci e di garantire un prodotto completamente naturale.

E’ un approccio che va oltre la semplice sostenibilità, e che mira a mantenere e rigenerare attivamente la ricchezza del suolo e dell’ecosistema. Fertilizziamo gli ulivi con letame proveniente da equini nutriti al pascolo con erbe spontanee, che arricchendo il terreno di sostanza organica favorisce lo sviluppo della microflora mantenendo l’equilibrio naturale dell’ambiente.